Ri-pensare il processo decisionale secondo Mario Testa

La prima edizione del TEDxBattipaglia ,che si terrà il 15 ottobre, è ormai prossima e vedrà la sala del centro congressi Majestic piena in ogni ordine di posto grazie al sold out ottenuto nelle scorse settimane. Saranno numerosi gli ospiti che si avvicenderanno sul palco, tutti con speech diversi ma che hanno un unico filo conduttore: il concetto di ri-pensare.

In questo articolo parleremo di Mario Testa, una figura abituata a comunicare di fronte a tante persone in quanto professore associato di Economia e Gestione delle Imprese nel Dipartimento di Scienze Aziendali, Management & Innovation Systems dell’Università degli Studi di Salerno.

L’Università degli Studi di Salerno è il punto di partenza e di arrivo della carriera accademica del professor Testa, poiché è proprio in questo campus che comincia ad appassionarsi agli studi economici laureandosi in Economia Aziendale con il massimo dei voti, per poi approfondire l’etica d’impresa oltre oceano, precisamente alla Bentley University di Boston, negli Stati Uniti d’America.Oltre all’esperienza americana, Mario Testa amplia le sue conoscenza anche presso la Nairobi University in Kenya e la Makerere University di Kampala in Uganda, senza dimenticare il dottorato in Marketing e Comunicazione e lo sviluppo di progetti di ricerca riguardanti le tematiche di Responsabilità Sociale d’Impresa, Corporate Governance, Innovazione e Green Energy presso le facoltà di Economia e Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno.

Probabilmente basterebbe questo a far capire la passione che lega Testa al mondo dell’Economia ma, oltre ad essere un brillante professore, è anche Dottore Commercialista, Auditor, Esperto Lean e consulente di strategia e organizzazione industriale nell’ambito di progetti internazionali.

Come può cambiare il processo decisionale?

Prendere delle decisioni è una costante della nostra vita. Anche scegliendo di non scegliere paradossalmente dobbiamo decidere quale strada prendere.

Spesso accade che ci siano decisioni più semplici e altre più complicate da prendere, molto può dipendere dalle informazioni che sono in nostro possesso. Nel momento in cui le informazioni aumentano e iniziamo a sentirci sotto pressione, si verifica un fenomeno che Herbert Simon definisce “paralysis by analysis”.

La scelta finale non sempre si focalizza su quella migliore in assoluto, ma spesso verte su quella più soddisfacente in quanto la scienza della decisione non mira ad aggiungere bensì ad eliminare o alleggerire.

La presenza delle innovative intelligenze artificiali potrebbe metterci nella condizione di far scegliere ad una macchina, un computer o un qualsiasi device elettronico, ma siamo davvero sicuri che possa essere la scelta giusta?

Non vi spoileriamo altro e vi aspettiamo al TEDxBattipaglia per scoprirlo!