Anastasio e la forza delle parole
Marco Anastasio, meglio noto come Anastasio, è un cantante italiano che predilige il rap come genere musicale e sarà nostro ospite durante la prima edizione del TEDxBattipaglia.
Nato nel 1997 a Meta, comune della penisola sorrentina, il giovane Anastasio si forma prima a livello liceale con gli studi classici per poi laurearsi in scienze agrarie, forestali e ambientali.
Sono proprio questi gli anni che avvicinano Marco al mondo della musica, della cultura hip hop e dei freestyle con il lancio del primo EP Disciplina sperimentale, nel 2015, sotto lo pseudonimo di Nasta MC.
La consacrazione definitiva arriva nel 2018, quando cambia il nome d’arte in Anastasio e prende parte alla dodicesima edizione di X Factor che vince con pieno merito al termine della stagione. In seguito al successo mediatico, segue anche quello musicale con il singolo La fine del mondo che otterrà ben due dischi di platino certificati dalla FIMI.
Ospite a sorpresa del Festival di Sanremo nel 2019, dove presenta in anteprima il singolo Correre, nell’anno successivo partecipa in gara alla kermesse musicale italiana con il brano Rosso di rabbia, con il quale riusce a piazzarsi in tredicesima posizione.
Al termine del Festival, Anastasio pubblica il suo album d’esordio Atto Zero, seguito da Mielemedicina pubblicato nel 2022 dopo due anni di silenzio musicale in segno di protesta per l’impossibilità di esibirsi a causa della pandemia.
L’arte e l’utile per Anastasio
Sul palco del TEDxBattipaglia, Marco Anastasio ci parlerà di una tematica di una portata rivoluzionaria per i tempi attuali: il rapporto esistente – o forse inesistente come direbbe lui – tra arte e utile.
Partendo da una riflessione sul tema centrale del TEDxBattipaglia, ovvero “Ri-pensare”, e della sua applicazione al campo della musica, l’artista si fa portavoce di quello che per lui dovrebbe essere un diritto umano: l’essere inutile.
La prima edizione del TEDxBattipaglia è alle porte. Siete pronti?